Il Genoa non perde da quattro gare con Marco Guida, l’arbitro designato a dirigere la delicatissima gara interna contro il Torino. Di questi quattro precedenti, tre sono andati in scena al “Luigi Ferraris” ed uno a Bergamo. Nella presente stagione, è la seconda apparizione del 35enne arbitro di Torre Annunziata sul campo della compagine più antica d’Italia, mentre complessivamente saliranno ad otto i gettoni di presenza per gare con il Genoa padrone di casa.
Negli almanacchi del calcio, è scritto che nei sette precedenti i rossoblù sono usciti vincitori tre volte e sconfitti due; peraltro, le uniche due sconfitte archiviate con il “fischietto” consulente commerciale risalgono agli albori della sua carriera nella massima serie calcistica (16 gennaio 2011, Genoa-Udinese 2-4, e 19 febbraio 2012, Genoa-Chievo 1-0). Una vera “escalation” di risultati visto che, nell’ordine, alle due iniziali sconfitte sono seguiti due pareggi e tre vittorie.
Per gli amanti delle curiosità: Marco Guida per due volte – peraltro consecutive – si è trovato a dover sostituire in corso d’opera l’arbitro designato. L’11 aprile del 2015 sostituì, da quarto ufficiale, al 46’ sostituì l’infortunato Carmine Russo sul temporaneo risultato a reti inviolate, mentre per il prosieguo della gara contro la Fiorentina nell’attuale stagione (sospesa per pioggia al 28’, anche questa a reti inviolate) è stato successivamente chiamato al posto di Luca Banti (per la cronaca, tranne il primo assistente tutto il “team” arbitrale è stato confermato).
Nel corso dell’attuale campionato, Marco Guida ha già incrociato il Grifone in veste di primo addizionale in tre occasioni, l’ultima delle quali domenica scorsa a Palermo.
