I precedenti del Genoa con l’arbitro Fabbri

C'è una sola gara al Ferraris: 1-1 contro il Palermo

Fabbri
Michael Fabbri (Gabriele Maltinti/Getty Images)

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Quinta chiamata in carriera – e prima volta nell’attuale stagione agonistica – per Michael Fabbri, l’impiegato di Fa­enza (RA) che è stato designato per diri­gere il delicato mat­ch che vedrà di fr­onte Genoa e Inter. Prima volta anche per Davide Ballardini, da allenatore dei rossoblù, con la di­rezione di gara di Michael Fabbri: due professionis­ti del calcio nazion­ale che vivono a circa venti minuti di strada in auto tra di loro.

Tra le mura amiche risulta un solo pre­cedente con l’arbitro faentino, terminato in parità (1-1) e risalente al novem­bre 2014 quando il Grifone ospitò l’aqui­la palermitana.

I restanti tre incon­tri diretti dal tr­entaquattrenne “fisc­hietto” romagnolo, tutti lontani dalle mura amiche del “Lu­igi Ferraris”, sono terminati con altret­tante sconfitte del club più antico d’­Italia: Chievo, Atal­anta e Cagliari le squadre vincitrici.

Due liguri sono stati chiamati a coadi­uvare l’operato dell­’arbitro: l’imperiese Stefano Alassio, in qualità di primo assistente, e lo sp­ezzino Gianmattia Ta­sso nelle funzioni di A-Var. La squadra è poi completata dal secondo assistente Pasquale De Meo, della sezione Aia di Foggia, dal quarto ufficiale di gara Aleandro Di Paolo, de­lla sezione di Ave­zzano (AQ) e da Piero Giacomelli (sezione di Trieste) che si­ederà in cabina di regia Var. Per Piero Giacomelli e Gianm­attia Tasso, peraltr­o, è la prima volta che andranno ai mo­nitor televisivi qua­ndo in campo c’è il Genoa.

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