Salgono a diciannove le designazioni di Marco Guida, l’arbitro della sezione Aia di Torre Annunziata chiamato a dirigere il match fra Parma e Genoa in scena domani pomeriggio al “Tardini”. Il 43enne consulente commerciale campano ha arbitrato lo stesso numero di gare del Genoa, fra trasferte e gare in casa. Peraltro, nel corso della sua attività di direttore di gara Marco Guida è già stato chiamato in causa per lo stesso incontro ma a sede invertita: Genoa-Parma giocato nel capoluogo ligure nel settembre del 2012 e terminato con una rete per parte (per il Grifone, in panchina sedeva Luigi “Gigi” De Canio.
Nel novero delle gare passate in giudicato, occorre aggiungere un “più una” poiché nel corso di un Genoa-Cagliari (aprile 2015, 2-0 il finale) il direttore di gara designato, Carmine Russo della sezione di Nola (Napoli) dovette gettare la spugna per infortunio al termine della prima frazione di gara; il posto di arbitro centrale venne preso da Marco Guida (in campo nel ruolo di arbitro di porta).
Con l’arbitro nativo di Pompei (Napoli), il Grifone vanta un ruolino di marcia esterno composto da 4 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte; fra le mura amiche del “Luigi Ferraris”, invece, 4 le vittorie, 2 i pareggi e 3 le sconfitte. Considerando la gara diretta da subentrante, occorre aggiungere una vittoria al conteggio totale, visto che il primo tempo – ricordiamo, diretto da Carmine Russo – era terminato a reti inviolate. Curiosamente, tutte le gare genoane dirette da Marco Guida sono ascritte al campionato di Serie A.
Il team arbitrale sarà completato dagli assistenti Alessandro Costanzo (Orvieto) ed Emanuele Yoshikawa Daisuke (Roma 1), mentre il quarto ufficiale di gara sarà Mario Perri (Roma 1). Parterre de rois per quanto riguarda la sala Var: l’organo designante ha infatti dato mandato al “pro” Paolo Silvio Mazzoleni (Bergamo) di assistere alla gara attraverso i monitor televisivi, con la collaborazione di Luca Pairetto (L’Aquila).
Per gli amanti delle statistiche: per Paolo Silvio Mazzoleni si tratta della trentesima designazione al Var, col Genoa in campo. Fra i suoi interventi, si ricorda l’espulsione del rossonero Bonucci (gomitata a Rosi) dal 25’ di Milan-Genoa 0-0 del 22 ottobre 2017; un gol annullato alla Lazio che il 29 settembre 2019 ospitava il Genoa che poi perse con un poker di reti (la marcatura annullata poteva valere il temporaneo 2-0 per i padroni di casa). Più nutriti i casi rilevati in Genoa-Milan 1-2 del 5 ottobre 2019: rigore per i rossoneri assegnato dal Var per fallo di mano di Davide Biraschi, e rigore per i rossoblù per fallo di Reina su Kouamé e confermato dopo la visione delle immagini. Il 22 luglio del 2020 è in scena il Derby della Lantera, vinto dall’ospite Genoa 1-2, che ha visto un gol annullato dal Var a Lerager per precedente fuorigioco di Romero. In Inter-Genoa 3-0 del 28 febbraio 2021 l’intervento di Paolo Silvio Mazzoleni consente di annullare un gol al rossoblù Lerager per precedente fuorigioco di Romero. Un mancato intervento, invece, si è registrato il 18 marzo 2022 nel corso di Genoa-Torino 1-0, quando il genoano Østigård rimedia il secondo giallo ma a causa di un errore arbitrale. Nello scorso campionato un intervento del Var Mazzoleni è valso a far convalidare il primo gol in rossoblù di Mateo Retegui, mentre in un’altra gara una “on field review” è servita per annullare un calcio di rigore precedentemente assegnato al Grifone.