Nel 1950 Mario Boyé segna quattro goal alla Triestina

Nel 1950 Mario Boyé segna quattro goal alla Triestina. Prelevato nell’estate del 1949 dall’Argentina, Boyé non smentì, durante la sua breve permanenza in rossoblu, la fama di imprendibile ala destra e di implacabile realizzatore che aveva convinto i dirigenti genoani per fargli posto ad accantonare addirittura Verdeal. Il “Segnor de la cancha” o “l’Atomico”, questi […]


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Nel 1950 Mario Boyé segna quattro goal alla Triestina. Prelevato nell’estate del 1949 dall’Argentina, Boyé non smentì, durante la sua breve permanenza in rossoblu, la fama di imprendibile ala destra e di implacabile realizzatore che aveva convinto i dirigenti genoani per fargli posto ad accantonare addirittura Verdeal.

Il “Segnor de la cancha” o “l’Atomico”, questi suoi due appellativi, nel campionato 1949-50 disputò 18 gare realizzando 12 goal.

Ma tredici giorni dopo, per esaudire il desiderio della bizzosissima moglie Elsa, si esibì nello scatto più clamoroso della sua carriera in rossoblu: approfittando di una trasferta romana, salì sul primo aereo per Buenos Aires e non fece mai più ritorno.

Marco Oliveri

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.