Nel 1950 il Genoa ritorna dalla tournée in America Centrale

Nel 1950 alla stazione di Brignole si tiene una grande festa per il ritorno del Genoa dalla tournée in America Centrale. I rossoblu erano partiti il 6 giugno, alle 16.30 da Ciampino (inaugurando il servizio aereo Roma-Città del Messico), dopo l’udienza in Vaticano al mattino concessa da Pio XII. Oltre i titolari di quella stagione, […]


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Nel 1950 alla stazione di Brignole si tiene una grande festa per il ritorno del Genoa dalla tournée in America Centrale. I rossoblu erano partiti il 6 giugno, alle 16.30 da Ciampino (inaugurando il servizio aereo Roma-Città del Messico), dopo l’udienza in Vaticano al mattino concessa da Pio XII.

Oltre i titolari di quella stagione, l’allenatore Bacigalupo, il preparatore atletico Pascucci, i dirigenti Tosi e Danovaro, anche Verdeal era stato aggregato alla spedizione.

Era la prima volta che una squadra italiana si recava a giocare in Messico: cinque giorni dopo, il Genoa affrontò la Nazionale messicana davanti a 35mila spettatori (3-1 per i locali), il 18 il Vera Cruz (1-2), il 25 il Leon (2-3), il 3 luglio battè l’Atlas (5-4), il 16 l’S.S. Herediano (4-3) e il 23 fu travolto (soprattutto per la stanchezza) dal Alajuciense (0-6).

La tournée sarebbe continuata anche in altre nazioni dell’America Centrale.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.