Nel 1917 Castruccio porta in salvo un dirigibile

Nel 1917 Giuseppe Castruccio porta in salvo un dirigibile. E’ uno dei ragazzi di Spensley che vince il primo campionato seconde squadre nel 1904 e, per alcuni anni a seguire (fino al 1909), sarà un valido rincalzo nel centrocampo della prima squadra. Nel 1915, arruolatosi in aviazione col grado di tenente, viene destinato ad un […]


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Nel 1917 Giuseppe Castruccio porta in salvo un dirigibile. E’ uno dei ragazzi di Spensley che vince il primo campionato seconde squadre nel 1904 e, per alcuni anni a seguire (fino al 1909), sarà un valido rincalzo nel centrocampo della prima squadra.

Nel 1915, arruolatosi in aviazione col grado di tenente, viene destinato ad un ‘M10’, uno dei dirigibili utilizzati per i bombardamenti di Trieste. Durante una di queste operazioni la navicella è colpita dall’antiaerea austriaca e rischia di sfracellarsi. Castruccio non ha un attimo di esitazione: utilizzando una scaletta metallica, sale nel buio più completo fino all’involucro che sta perdendo idrogeno, taglia il tessuto, vi si infila e, portandosi a prora, bilancia la perdita a poppa.

L’aereomobile seguita a scendere ma molto più lentamente e può far ritorno entro le linee amiche adagiandosi al di qua dell’Isonzo.

Castruccio verrà decorato in vita con la medaglia d’oro al valore militare.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.