Nel 1882 nasce a Genova Enrico Pasteur, fratello minore di Edoardo.
Entra a far parte del Genoa Club il 10 aprile 1899 e dopo solo sei giorni è già nella formazione che si aggiudicherà il secondo campionato, battendo per 3-1 l’International FBC di Torino a Ponte Carrega.
Pasteur era uno sportsman completo, tanto che si dedicò a varie altre discipline come l’atletica (campione ligure sui 100 metri nel 1902), il motociclismo, l’automobilismo e soprattutto la pallanuoto (fu fondatore della sezione di Waterpolo del Genoa).
Il mensile ‘Genoa Club’ scrisse così di lui: “Egli giocò sempre in prima linea, preferibilmente all’ala sinistra, apportandovi con le sue inesauribili doti fisiche e con le sue cure di affezionato giocatore grande contributo sia morale che materiale. Nel 1902, 1903, 1904, anni in cui il campionato italiano continuò a essere appannaggio del Genoa, Enrico Pasteur fu una delle principali colonne della squadra vittoriosa”.