La nostra rubrica “Accadde oggi” ha oggi un tono tutto particolare: ricorrono i 19 anni da quel fantastico derby che tutti i genoani ricordano ancora con enfasi ed entusiasmo. Il racconto di Aldo Padovano riporta che «la Sampdoria è in testa alla graduatoria mentre il Genoa, che in settimana è stato eliminato dalla Coppa Italia, arranca a centroclassifica. Il destino della stracittadina sembra segnato, ma sul campo le cose andranno diversamente». Infatti, prosegue Padovano, «la squadra di Bagnoli domina per tutto il primo tempo finché al 26° trova il goal grazie a una prodezza di Eranio che finalizza un passaggio di Onorati».
Arriva poi l’1-1 blucerchiato. «All’inizio della ripresa Vialli pareggia – prosegue Padovano – trasformando un calcio di rigore assegnato per l’atterramento di Mancini da parte del portiere Braglia». All’improvviso arriva il “fulmine” rossoblù che incenerisce l’altra squadra cittadina. «Ma due minuti prima della mezzora – scrive Padovano – una punizione al limite dell’area difesa da Pagliuca viene magistralmente sfruttata da Branco: la palla è toccata da Aguilera per il terzino, il quale con il suo proverbiale sinistro lascia partire un proiettile che si infila lateralmente sotto la traversa alla destra dell’estremo difensore blucerchiato vanamente gettatosi in tuffo. Il risultato (2-1) non cambierà e quel successo segnerà l’inizio della risalita del Genoa verso il quarto posto finale».
25 Novembre 1990 Genova – Luigi Ferraris
SAMPDORIA – GENOA 1 – 2 (0 – 1) Reti: 27′ Eranio, 49′ Vialli (rig), 74′ Branco
SAMPDORIA: Pagliuca, Invernizzi (75′ Lanna), Katanec, Pellegrini, Vierchowod, Dossena (65′ Bonetti), Pari, Lombardo, Mikhailicenko, Vialli, Mancini. Allenatore: Boskov.
GENOA: Braglia, Torrente, Branco, Eranio, Caricola, Collovati, Ruotolo, Bortolazzi, Aguilera, (88′ Pacione) Skuhravy, Onorati (90′ Ferroni). All: Bagnoli
Arbitro: Longhi di Roma. Spettatori: 39.000
