Il Genoa processato per professionismo

Lo sapevate che il 13 luglio del 1913 il Genoa venne processato a Vercelli per aver eluso l’articolo 8 comma 2 del regolamento della Federazione contro il professionismo. Tutto nacque quando i due formidabili attaccanti, Sardi e Santamaria dell’Andrea Doria vennero convinti ad andare al Genoa grazie all’ingente somma di 3 mila lire. Quando i due andarono a cambiare l’assegno nella Banca Cooperativa Genovese, il cassiere Vassallo socio dell’Andrea Doria capì subito di cosa si stava trattando e denunciò il tutto alla Federazione. Al processo grazie all’arringa di Pasteur, il Genoa evitò la radiazione, mentre i due calciatori subirono una multa di 1000 lire ciascuno ed un anno di squalifica.