Un Tacco di Classe: Juric ha le sue colpe, ma non merita l’esonero

i giocatori dovrebbero davvero fare un serio esame di coscienza. Inoltre Preziosi quest’anno deve aver pensato che il campionato sia stato ridotto solo a diciannove giornate


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Non pensiamo più alla sconfitta napoletana (ci stava), ma tentiamo qualche seria riflessione. Preziosi (sempre attento al mercato, nel senso di equilibrare entrate e uscite anche dal punto di vista tecnico) quest’anno deve aver pensato che il campionato sia stato ridotto solo a diciannove giornate, cioè a un solo girone e poi tutti in vacanza.

Tanto è vero che ha messo dentro un buon numero di difensori garantendo sicurezza alla difesa, un buon numero di attaccanti garantendo la parte offensiva, ma, ahimè, si è dimenticato di un reparto importantissimo (sicuramente il più importante) che era il centrocampo: ha cioè inserito uno strettissimo numero di giocatori adatti a quel reparto, pensando appunto che le giornate fossero diciannove e non trentotto.

Come dire: bastano solo due uomini, Rincon e Veloso, e sono a posto. Dimenticandosi due cose: una che il campionato dura trentotto giornate, che gli infortuni sono sempre da mettere in conto e che a gennaio qualche in movimento in uscita avrebbe potuto esserci.

Enrico Preziosi, Genoa (Foto Tullio M. Puglia/Getty Images)
Enrico Preziosi, Genoa (Foto Tullio M. Puglia/Getty Images)
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