«Sapete solo vincere con le autoreti»: gli sfottò post derby non si fermano. La recente sconfitta di misura del Genoa, frutto di una sciagurata carambola tra Mattia Perin ed Armando Izzo, è al centro delle “attenzioni” delle due tifoserie che ancora si scontrano bonariamente – è questo il vero spirito goliardico della stracittadina più bella d’Italia – negli ambienti lavorativi o all’orario dell’aperitivo serale nei bar cittadini.
L’autorete archiviata il 22 ottobre scorso è l’ultima di una serie che ha fortunosamente regalato la vittoria alla squadra antagonista per antonomasia. Prima di Izzo ci aveva pensato Sebastien De Maio a donare i tre punti ai blucerchiati anche se la Lega di Serie A, dopo aver analizzato al microscopio elettronico le immagini, aveva stabilito che la rete della vittoria nel Derby di andata 2014/15 portava la firma di Manolo Gabbiadini. Punizione del Manolo da posizione defilata nella zona della panchina blucerchiata ed il difensore genoano che salta e sfiora quel tanto che basta. I doriani ringraziano.
Ma le lecite prese per i fondelli vanno oltre: i “cugini” (no, non quelli del Boca Juniors, gli xeneizes argentini) hanno montato un video su Youtube con gli autogol “storici” che hanno dato loro la vittoria, facendo così un bell’autogol nell’ammettere che quei successi sono merito di altri. Il video, oltre il “fresco” Perin-Izzo, ricorda Benedetto De Angelis di testa sotto la Sud il 28 ottobre 1956 (3-2, autogol della vittoria), poi Claudio Maselli sotto la Nord il 25 novembre 1973 (0-2, autorete del raddoppio), il tap-in di Mario Faccenda sotto la Sud il 6 novembre 1983 (2-0, autorete in apertura), Cesare Bovo sotto la Nord che litiga col pallone il 18 novembre 2012 (3-1, autorete del raddoppio). Nella storia del Derby della Lanterna c’è anche l’autorete di Ferdinando Viola il 10 aprile 1983 (momentaneo 2-1 doriano per il 2-2 finale) e solo due in favore del Genoa: Sergio Piacentini il 3 marzo 1947 che fa accorciare le distanze al Genoa (poi sconfitto 2-3) e Giuseppe Farina il 17 marzo 1957 per il momentaneo vantaggio rossoblù (1-1 il finale).
Dal dopoguerra ad oggi, quindi, i vicini di casa del Genoa hanno sfruttato sei autoreti contro le due a favore del Grifone. Precedentemente al 1946, e in campionati a girone unico, il bilancio è in parità: autorete di Wando Persia il 17 ottobre 1937 per la vittoria finale “genovana” (secondo la denominazione dei rossoblù nell’epoca fascista) e quella di Primo Andrighetto il 28 dicembre 1941 per il vantaggio del Liguria (1-1 il finale).
