Tuttosport, Mandragora ritrova il suo Genoa

Il centrocampista: "Sono cresciuto a Genova e nel Genoa, ho esordito in Serie A, posso solo parlarne bene"

Mandragora Genoa
Rolando Mandragora, dedica speciale dopo il gol (Foto Maurizio Lagana/Getty Images)

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I Pirati all’arrembaggio, da Crotone con l’unico desiderio di ottenere preziosi punti salvezza in uno scontro semi-diretto utile a superare la Spal in classifica. Walter Zenga torna a Genova e lo fa a una settimana dalla vittoria contro il Bologna: senza Budimir e Benali, con Capuano infortunato e Barberis da valutare, saranno pure notevoli le assenze tra le fila pitagoriche. Tuttavia il mister dei calabresi non demorde e anzi chiama la squadra alla reazione. Servirà il giusto atteggiamento del gruppo per avere la meglio sull’undici di Davide Ballardini, pure lui alle prese con molte indisponibilità. Per quel che concerne le scelte di Zenga, due appunti: sì ad Ajeti al fianco di Ceccherini, visto che Simic è fuori e l’ex genoano Sampirisi dovrebbe restare in panchina. Sulle corsie Martella e Faraoni, mentre a centrocampo saranno altri due ex come Stoian e Mandragora a voler far restare indigesta la partita di domani alle 18 al Genoa.

Proprio Mandragora ha parlato al sito ufficiale nella consueta conferenza stampa pre-gara: “Sono cresciuto a Genova e nel Genoa, dove ho esordito in Serie A, posso solo parlarne bene ma ora ci giocherò da avversario e spero di ottenere più punti possibili per il raggiungimento della salvezza col Crotone”. Il centrocampista classe 1997 è stato ceduto dal Genoa alla Juventus e dai bianconeri ai pitagorici la scorsa estate. Sarà certamente una partita intrisa di significato per lui. A riportare la notizia stamani è Tuttosport.

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