Tuttosport, Lapadula cerca il riscatto

Galabinov out, l'ex Milan dall'inizio cerca di cambiar volto alla sua stagione

L'urlo del guerriero inca (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Se si dovesse assegnare una palma al calciatore rossoblù più deludente di quest’anno, quasi certamente il poco ambito premio spetterebbe a Gianluca Lapadula, acquisto di punta del calciomercato estivo ma mai veramente decisivo con la maglia del Grifone. Soli 831 minuti in campo, con la sua numero 10, per un totale di due reti, peraltro entrambe su rigore. Bottino magrissimo, che ha portato quattro punti (vittoria contro il Benevento e pareggio con la Roma, tutte al Ferraris) ma che non basta per convincere il popolo genoano sulle sue qualità. Certo, l’ex Pescara ha in parte la scusante dei tanti infortuni, primo tra tutti la fastidiosa fascite plantare che l’ha accompagnato durante il suo trasferimento sotto la Lanterna, ma secondo Tuttosport non è sufficiente.

Al rientro, ecco l’altro stop patito sul campo di Udine e i primi scricchiolii della gestione Juric. Affondato il croato, spazio a Ballardini e alla sua predilezione per la coppia leggera Taarabt-Pandev, con Galabinov prima scelta come prima punta tradizionale (specie dopo il gol messo a segno dal bulgaro contro il Sassuolo). Lapadula in tutto questo è stato lasciato tristemente in panchina, sopravanzato nelle gerarchie da quello che in teoria sarebbe dovuto esser il suo rimpiazzo. Tanto impegno, grinta e coraggio da guerriero, la partita giocata col naso rotto contro i sopracitati neroverdi e una dose extra di movimento. Ora che il titolare Galabinov è fuori dai giochi per infortunio, toccherà a Lapadula prenderne il posto: il Genoa l’ha già pagato 2 milioni e a giugno dovrà arrivare a 11, a gennaio era sul mercato e l’Udinese sembrava volerci fare un pensierino. E’ rimasto, Gianluca, Preziosi lo apprezza al netto di prestazioni ampiamente sottotono. Così come Bertolacci, che in estate tornerà al Milan ma è in scadenza nel 2019, è venuto a Genova per far bene. Finora non c’è riuscito, ma l’infortunio di Galabinov potrebbe aiutarlo.

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