Il reparto che senza alcun dubbio è maggiormente scosso dalla tradizionale sessione invernale di trattative è l’attacco. Si chiama riparazione non a caso: ci sono delusioni estive materializzatesi, bomber che si riscoprono sciuponi, elementi che erano stati presi convinti di un certo rendimento ma che di punto in bianco hanno deluso le attese. E poi magari quei contratti in scadenza, beghe cui è meglio far fronte ora piuttosto che in estate quando il caldo mitigherà il dialogo tra società, o il pupillo di questo o quel tecnico. Tutto materiale che da ieri e fino al 31 gennaio riempirà costantemente le scrivanie degli addetti ai lavori, si legge sull’edizione odierna di Tuttosport: il Genoa ha in rosa Lapadula, che tra infortuni e polemiche non ha mai veramente convinto. Il Grifone dal canto suo è conscio dell’ingente spesa effettuata in estate per il sostituto di Giovanni Simeone, pertanto è logico come non voglia iscrivere a bilancio una perdita troppo grossa.
Pure il calciatore non sarebbe convinto della destinazione scelta, così una buona offerta potrebbe fargli togliere anzitempo la maglia numero dieci indossata dodici volte in campionato quest’anno. Sole due le reti, due rigori pesanti ma pur sempre tiri dal dischetto. E il Genoa, non potendo urlare a cielo aperto come il suo attaccante principe sia sul mercato, starebbe attuando la strategia di stare alla finestra aspettando che magari arrivi un’offerta congrua.
