Tuttosport – Gli ultrà del Genoa accusano: “Tutti colpevoli!”

I tifosi puntano l'indice contro i giocatori che frequentano fino a tarda notte i locali della movida genovese


Passi per la crisi, passi per la sconfitta nel derby, al termine del quale ci sono stati applausi nonostante il risultato, ma ora la pazienza è finita. Questo il clima di ieri, quando gli “Ultrà del Genoa1893” hanno diramato un comunicato dal titolo eloquente: “Tutti colpevoli!”. Un modo per far sentire la propria voce, per sfogare la forte disapprovazione nei confronti di comportamenti non proprio professionali attuati dai calciatori (sotto accusa, le serate trascorse tra vari locali della movida genovese). Il presidente Preziosi è il primo responsabile della difficile situazione in cui si trova il Genoa (gli Ultrà hanno ribadito di sperare in un futuro lontano dalla Liguria per l’attuale patron rossoblù), ma l’avvistamento dei loro beniamini a festeggiare e divertirsi anche dopo sconfitte come quella patita a Ferrara è stata la goccia a far traboccare il vaso. Nella storia recente del Genoa è stata elogiata la correttezza professionale con cui, tra gli altri, Diego Milito e Marco Rossi conducevano una vita moderata (“alle 21.30 erano a casa”): radicalmente opposta al mos maiorum attuale. I tifosi, preoccupati per lo stato attuale di classifica, hanno inoltre invitato caldamente il tecnico Ballardini e il dg Perinetti a vigilare sul comportamento del gruppo: sul campo la preparazione procede, visto che ieri al Signorini di Pegli v’è stata una doppia seduta a coprire l’intera giornata. Colazione e pranzo insieme, dunque segnale importante per rilanciare le ambizioni di salvezza del Genoa: Ballardini ha la necessità di imprimere il più velocemente possibile il suo credo sulla pelle del Grifone, la tifoseria ha confermato come non abbia la minima intenzione di tollerare ulteriori sgarri. A riportare la notizia è Tuttosport.
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