Tra mister Lee e Beniamino Anselmi, è sempre Sassuolo

Due anni fa il socio cinese di Preziosi sotto la Nord, oggi il possibile nuovo presidente sugli spalti del Mapei Stadium. Tanti assenti per Juric, specie in avanti


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Non sembra aver dubbi, il Giornale del Piemonte e della Liguria, nel presentare l’esordio in campionato a cui è chiamato il Genoa: una realtà potente a livello finanziario come il Sassuolo, ma soprattutto un potenziale offensivo spaventoso. E non sono parole del quotidiano bensì di Ivan Juric, che nella consueta conferenza stampa pre gara ha elogiato pubblicamente i neroverdi: non dovrebbe esser da meno il suo Grifo, col bulgaro Andrey “Galagol” Galabinov a tener salde le chiavi del reparto offensivo rossoblù per poi scardinare quello di Bucchi. Pur con un notevole ridimensionamento rispetto ai primi mesi dello scorso anno, con Juric ad ammetter che la salvezza sarebbe tanta roba, c’è un altro lato della medaglia: gli assenti sono tanti, specie in attacco dove i potenziali titolari Palladino, Centurion e Lapadula sono indisponibili, e lo scorso anno deve aver insegnato a volare basso. Ripartire con umiltà è il mantra, poi quello che sarà ottenuto una volta raggiunta la permanenza in A sarà tutto materiale supplementare.

Rossettini sarà in campo, visto l’infortunio di Spolli, mentre Omeonga e Salcedo potrebbero esser due frecce in più da utilizzare al momento giusto. Forse pure dall’inizio, come ha lasciato intendere uno Juric abbastanza stuzzicato dall’idea. Pensando al Sasol, conclude il Giornale, è poi impossibile non riportare indietro la mente a due anni fa. Era il periodo in cui il socio cinese di Preziosi, mister Lee, faceva la prima (ed unica) apparizione saltellando sotto la Nord e fomentando possibili piste circa una sua entrata all’interno del club più antico d’Italia. Questa sera, sulle tribune del Mapei Stadium, ci sarà invece Beniamino Anselmi.

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