Saltata l’assemblea dei soci del Genoa, smentita la guerra con la Fondazione

All'assenza dei rappresentanti dell'Ente si è aggiunta quella dell'azionista di maggioranza Fingiochi, scrive oggi Il Giornale della Liguria

Il Museo (sede anche della Fondazione Genoa 1893) nel giorno dell'inaugurazione (Foto Genoa cfc)

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L’assemblea dei soci del Genoa per la ricapitalizzazione del club, indetta per ieri al Museo, è andata deserta. Il Giornale della Liguria oggi in edicola spiega che all’assenza della Fondazione Genoa, si è aggiunta anche quella dell’azionista di maggioranza Fingiochi. Le cessioni di Rincon e Pavoletti hnno fatto venir meno nell’immediato l’esigenza di ricapitalizzare che viene però spostata, poiché è relativa a un bilancio successivo a quello per cui era stata convocata l’assemblea dei soci. E’ probabilmente un atto di collaborazione tra la società e la Fondazione che avranno più tempo per raggiungere un accordo sulla prosecuzione dell’attività dell’ente e sul ritorno del 25% (detenuto dalla Fondazione stessa) nelle mani di Preziosi. Dunque, nessuno scontro tra le parti, sottolinea il quotidiano, né tantomeno urgenza da parte del presidente di riavere la quota della Fondazione per vendere il club più antico d’Italia.

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