Saltata la trattativa con Gallazzi, il Genoa resta in vendita

Al contempo, sabato l'undici di Juric proverà a centrare la prima vittoria in questo campionato

Enrico Preziosi e Giulio Gallazzi (Foto Valerio Pennicino/Getty Images e Primocanale)

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Niente da fare. Ha affermato di averci creduto fino alla fine, sottolineando però allo stesso tempo come non v’erano le basi necessarie per far decollare il passaggio del suo Genoa in altre mani. Enrico Preziosi, secondo le colonne di Tuttosport in edicola stamani, continuerà per la sua strada facendo il suo dovere per il bene della società rossoblù. Sono parole che, proferite ieri ai microfoni di Primocanale, hanno ufficializzato come la trattativa con la Sri Group sia definitivamente saltata. Niente matrimonio, nonostante i primi approcci risalenti a giugno, nonostante la decisione di comune accordo sul rinvio del closing a fine mercato, nonostante una caldissima estate fatta di innamoramenti e disillusioni. E’ arrivata ieri intorno alle 17, riporta il quotidiano torinese, l’offerta di Giulio Gallazzi per acquistare il Grifone: trattasi di cento milioni tondi di sterline, atti a prender le redini del Genoa, debiti annessi.

La fumata nera ha fatto dunque da contraltare ad un crescente malumore all’interno della tifoseria, che in questi mesi ha visto il monte debitorio del club più antico d’Italia crescere ed impennarsi. La situazione è più che difficile, i conti sono stati sviscerati e pure a livello di prestazioni il bilancio non è affatto roseo. Ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale, l’undici di Juric proverà a centrare i tre punti sabato, al Ferraris, contro il Bologna. Sono solo due i punti messi in cascina finora. E ora che la trattativa per la cessione del Genoa è saltata, resta la questione di fondo: il club è in vendita.

 

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