Repubblica Genova: le difficoltà per la cessione del Genoa

Eccesso di costi fissi e problemi ambientali sarebbero tra le motivazioni principali

Bandiera genoana (Pianetagenoa1893.net)

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Eccesso di costi fissi e problemi ambientali sarebbero alla base, come riporta il giornalista Renzo Parodi nella sua rubrica “A modo mio” su Repubblica Genova in edicola oggi, delle difficoltà per Enrico Preziosi nell’operazione di cessione del Genoa. I 137 giocatori tesserati in quattro anni non avrebbero portato plusvalenze, ma oneri al bilancio: ci sarebbe stata una sorta di vortice di prestiti gratuiti di calciatori, il cui ingaggio sarebbe a carico del club rossoblù con un saldo fortemente negativo. Altro problema: l’eventuale acquirente dovrà farsi carico anche dello stato debitorio che al 31 dicembre 2015 era di 190 milioni; al riguardo, si attende il dato aggiornato nell’ultimo bilancio chiuso al 31 dicembre 2016 e che sarà approvato dall’assemblea dei soci tra qualche mese. In più, sottolinea il quotidiano, i possibili compratori sarebbero perplessi riguardo al fatto che una gran parte della tifoseria contesti la proprietà rossoblù: anche se le motivazioni sono giuste, sarebbe più opportuna una tregua, in modo da creare le condizioni per il passaggio del pacchetto di maggioranza.

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