Preziosi ha accettato l’offerta di Gallazzi

Lo ha rivelato lo stesso patron del Genoa, segnala Tuttosport, smentendo ogni interruzione delle trattative

Enrico Preziosi e Giulio Gallazzi (Foto Valerio Pennicino/Getty Images e Primocanale)

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Stop? Macché, o meglio, secondo Enrico Preziosi non vi sarebbero intralci nella trattativa che porterebbe il Genoa nelle mani di Giuliano Gallazzi. Lo ha confermato lo stesso patron, pur non essendo ancora cominciata la fase di due diligence: un periodo molto delicato all’interno del passaggio di consegne, perché l’acquirente riceve le carte relative all’azienda che starebbe per rilevare. Un passo decisivo, non ancora compiuto ma non certo per l’insorgere di problematiche.

Il Joker ha ribadito di non aver mai detto di non voler cedere la società rossoblù, anzi, semmai il suo desiderio sarebbe di lasciare il Grifone nelle mani del Gruppo Sri. L’attuale presidente ha poi spiegato i passi che debbono necessariamente esser compiuti in cessioni quali quella del Genoa: si parte da una lettera d’intenti che stabilisca le condizioni e i parametri, oltre che i valori della trattativa. Una volta consegnata, si passa alla due diligence (analisi dei conti) che può portare poi alla firma del contratto e al successivo closing. La lettera d’intenti da Gallazzi è stata recapitata sulla scrivania di Preziosi il quale ha risposto con un’altra lettera, di fatto accettando la proposta, mentre ora la palla passa ad Anselmi che si è preso qualche giorno per rispondere. La settimana prossima porterà qualche certezza in dote: non cambiano le carte in tavola (si parla di 120 milioni), né tantomeno sarebbe vera l’indiscrezione riguardante una presunta chiusura della data room di Pegli allo staff di Anselmi. Stando a quanto affermato da Preziosi, e riportato stamani da Tuttosport, c’è massima trasparenza circa i conti del Grifone.

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