La Gazzetta: all’Udinese manca l’espulsione di Behrami

La prestazione di Maresca, secondo la rosea, non è stata perfetta: dubbi sul tocco di mano di Veloso in occasione del gol di Jankto

Fabio Maresca (Foto di Tullio M. Puglia/Getty Images)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

I tanti volti nuovi che Del Neri ha schierato in campo (Larsen e Maxi Lopez, Barak e Behrami, Nuytinck e Lasagna) sarebbero potuti implodere dopo due partite abbastanza negative. Cambiare sei titolari in un’estate non è roba da nulla, in fondo, tanto che La Gazzetta dello Sport mostra stamani come il risultato di ieri sia un gigantesco punto interrogativo per entrambe le formazioni. L’Udinese ha migliorato un inizio di Serie A traumatico, il Genoa era chiamato alla conferma dopo due prestazioni buone ma poco proficue sotto il profilo strettamente matematico.

E invece, ora sono i friulani a festeggiare i primi tre punti di quest’annata: se contro il Sassuolo il Grifone avrebbe meritato la vittoria, alla Dacia Arena c’è stato un consistente passo indietro rispetto a quanto visto. Una partita nervosa, non certamente bella e peraltro caratterizzata da un furore agonistico eccessivo (due espulsi, uno per parte). In tutto questo, ed è una costante di questa Serie A, la scena è stata presa dal VAR: il tocco con la mano di Veloso, da cui è scaturita la punizione che ha portato al vantaggio bianconero, è ad esempio un episodio molto dubbio. Stesso copione riguardante Bertolacci, autore del fallo su Lasagna ma espulso dopo 6′: in questo caso giustamente, scrive la rosea. Infine, è stata corretta l’espulsione di Pezzella per intervento su Biraschi. Unico neo il doppio giallo che Maresca non ha estratto nei confronti di Behrami: lo svizzero l’avrebbe meritato.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.