Gazzetta dello Sport: bene Lapadula, male El Yamiq

L'ex Milan è andato in gol pur fallendo altre due occasioni, il marocchino è apparso acerbo

Lapadula entra in campo (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Il borsino di chi sale e chi scende dopo la partita di ieri col Monaco è presto fatto: stando a quanto riporta questa mattina La Gazzetta dello Sport, le note positive arrivano da Lapadula e Rossi, mentre non avrebbe convinto l’acquisto invernale El Yamiq. Fermo restando che il numero 49 rossoblù non abbia ancora troppo minutaggio nelle gambe, è innegabile come i suoi progressi siano stati interessanti. Il suo recupero rappresenterà la più intrigante delle alchimie da provare in questa fine di campionato, a salvezza acquisita, con idee chiare e tanto coraggio. Pepito non ha paura, nemmeno di affondare i tackle nei contrasti o di cercare la porta (solo un gran intervento di Sy ha evitato il gol). Pure Lapadula, suo compagno in un ipotetico attacco titolare, ha mostrato segnali positivi a partire dal gol: di testa, su cross di Medeiros, per il provvisorio 1-1. Ha fallito altre due ghiotte potenziali chances, ma come dice Ballardini: “Quello che conta è crearsi le opportunità, lo ha fatto e va bene così”.

Il centrale marocchino, scrive il quotidiano sportivo milanese, è invece ancora acerbo e specie nella parte iniziale della gara è apparso in grave difficoltà avendo concesso due reti al Monaco: Sylla e Diakhaby hanno sfruttato alcuni suoi errori per andare in gol, dunque è da migliorare l’impatto col nostro calcio. Tutti aspetti su cui Ballardini ha già promesso di lavorare, naturalmente, visto che si trattava solo di un’amichevole finalizzata a non perdere il ritmo partita durante la sosta per gli impegni delle nazionali.

Ecco la formazione del Genoa scesa in campo (3-4-3): Lamanna; El Yamiq, Rossettini (dal 63′ Landre), Izzo (dal 46′ Biraschi); Lazovic (dal 46′ Rosi), Cofie, Bertolacci (dal 46′ Rossi), Migliore; Medeiros, Lapadula, Bessa. All: Ballardini

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