Corriere dello Sport: notte fonda per il Genoa

Ramirez e Quagliarella decidono il derby della Lanterna numero 115, Grifone in ginocchio: la traversa di Rosi non basta

Mister Juric (da genoacfc.it)

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Quando la Sampdoria ha trovato il vantaggio, con Gaston Ramirez a scavalcare Mattia Perin, il Genoa non aveva giocato male. Se però la consuetudine insegna qualcosa, è mai in questo campionato il Grifone è riuscito a fare anche solo un punto partendo da situazioni di svantaggio. Patata bollente enorme, che Juric (o più probabilmente il suo sostituto, visto che il tecnico croato saluterà presto) dovrà risolvere il prima possibile. Vince la Sampdoria, perde il Genoa partita e faccia: la retrocessione è uno spauracchio di proporzioni gigantesche, segnala in modo preoccupante il Corriere dello Sport in edicola stamani.

Le colpe in occasione del primo gol sono equamente distribuibili tra Rossettini e Zukanovic, visto che il primo seguiva Zapata e il secondo s’è lasciato beffare dal movimento di Ramirez poi libero di scavalcare Perin con un morbido pallonetto. Punizione tremenda per il Genoa, che avrebbe poi rischiato di trovare il pari prima con Lapadula (chance sprecata, in rovesciata su scavetto di Taarabt) e con Rosi a scheggiare prepotentemente la traversa. Brividi, perché poi ancora Rossettini ci metteva del suo servendo un assist d’oro a Quagliarella che però non è riuscito a segnare lo 0-2. Ci riuscirà invece nel finale, capitalizzando a porta vuota una progressione di Duvan Zapata con annesso superamento di Perin in uscita. Solo Taarabt ha tentato di produrre qualcosa, in un mare di poca qualità: quando pure il marocchino ha smesso di crederci, per il Grifone è stata notte fonda. Ed è così che conclude il quotidiano romano, portando all’attenzione come siano lontani i tempi in cui Juric vinceva tre derby consecutivi da giocatore. Nemmeno il condottiero croato crede a questa situazione, la sua squadra è allo sbaraglio più completo e la mini-ripresa dopo la scorsa sosta è stata solo un bellissimo fuoco di paglia. Il Genoa non sa più ricompattarsi, mentre la classifica assume contorni preoccupanti.

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