Con Juric va via anche la difesa a tre

Ha già lavorato intensamente ieri Andrea Mandorlini, arrivato a Pegli per conoscere le strutture e i membri dello staff rimasti dopo l’addio di Juric. Il mister dovrà già affrontare qualche problema, ad esempio le assenze di Cataldi ed Izzo oggi impegnati nello stage con Ventura, ma è deciso già domenica a provare a proporre il […]

Mandorlini (Getty Images)

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Ha già lavorato intensamente ieri Andrea Mandorlini, arrivato a Pegli per conoscere le strutture e i membri dello staff rimasti dopo l’addio di Juric. Il mister dovrà già affrontare qualche problema, ad esempio le assenze di Cataldi ed Izzo oggi impegnati nello stage con Ventura, ma è deciso già domenica a provare a proporre il suo modulo preferito, ossia il 4-3-3. Niente più difesa a tre quindi, come predicava Juric, racconta La Gazzetta dello Sport, ma uno schieramento più prudente; Preziosi ultimamente predicava il 3-5-2 ed in parte potrebbe essere accontentato, almeno per quanto riguarda l’inserimento di un terzo centrocampista, una mossa utile per sfruttare meglio le caratteristiche di certi giocatori in quella zona del campo.

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