Allegri vuole massima concentrazione, contro il Genoa sarà decisiva

Il tecnico della Juventus esorta i suoi giocatori a non sottovalutare il Grifone

Mister Allegri (da juventusfc.com)

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E’ la gara del titolo, secondo Max Allegri. Proprio quando i tre punti paiono già in cassa, essendo forte il distacco tra prima e sedicesima, ecco che il tecnico juventino ha deciso di alzare la voce per richiamare i suoi e incitarli a non sottovalutare un match fondamentale in ottica scudetto. Questa sera, ore 20:45, la location dello Stadium si aprirà e darà il via ad uno spettacolo pirotecnico. Il livornese, poi, ha parlato del suo credo: piedi per terra, entusiasmo sì ma non troppo, tanto equilibrio. Quello che forse mancò all’andata, unito ad una dose di sottovalutazione dell’avversario che è stata sufficiente per consentire al Grifo di infierire sulla Vecchia Signora. Finì 3-1 , a Marassi, dove fu visto uno dei migliori Genoa del dopoguerra. Per l’ultima volta. E memori dell’andata, questa sera non ci sarà troppo turnover: il poker d’assi giocherà al completo (Cuadrado-Dybala-Mandzukic dietro a Higuain) con Lemina pronto se il colombiano non dovesse farcela. A centrocampo, squalificato Pjanic, giocherà il rientrante Marchisio, mentre i terzini a presidiare la coppia Barzagli-Rugani saranno Lichtesteiner e Asamoah. La sorpresa arriva semmai tra i pali, dove Buffon non è neppure stato convocato. E se da Vinovo giurano su cattiveria e intensità mentale, come detto, un’occhiata è stata data anche al futuro (che si chiama Champions e che porta in dote il Monaco), all’elogio della truppa di Jardim e al gioiellino Betancur. A riportare tutto questo è La Gazzetta dello Sport.

Matteo Albanese

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