Probabili formazioni: Pellegri guiderà l’attacco del Genoa

Lo "zar" rossoblù sarà il centravanti: le alternative per il centrocampo e il reparto avanzato

Pietro Pellegri (foto di Tanopress Genoa cfc)

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Alla vigilia di questo importantissimo match Genoa-Chievo arrivano alcune buone notizie per i rossoblù. La prima è che lo “zar” Pietro Pellegri guiderà l’attacco rossoblù: una mossa obbligata dopo che il piccolo bomber ha rifilato una doppietta alla Lazio. Le successive: Ivan Juric ha recuperato Bertolacci e Biraschi. Il tecnico ha anche (finalmente) convocato Rigoni.

Passiamo alle certezze della formazione. In difesa, Biraschi tornerà a comporre il trio difensivo con Rossettini e Zukanovic: dovranno impedire la via del gol a Inglese e Pucciarelli. Sugli esterni tornano Lazovic e Laxalt: sfideranno Cacciatore e De Paoli (alternativa l’ex Tomovic) e, se torneranno quelli della prima parte della scorsa stagione, non ci sarà partita. In mediana Veloso che farà la regia al film rossoblù. In attacco c’è il solo Pellegri ad essere certo della maglia da titolare.

Restano dunque tre “X”. La prima è a centrocampo ed è quella fondamentale: chi affiancherà Veloso nel ruolo di marcatore in mediana? Potrebbe avere anche un altro compito: quello di blindare Birsa, che sarà alle spalle dei due attaccanti clivensi. I tifosi vorrebbero Rigoni: se fosse il “pendolino” tra attacco e centrocampo dello scorso anno sarebbe la quadratura del cerchio. Ma è molto difficile pensare che Juric lo schieri dal primo minuto: più facile che possa essere collocato Omeonga in quel ruolo. Però, hai visto mai? Nella pagina seguente metterò tra parentesi il nome di Rigoni al fianco di Omeonga: una possibile alternativa. Bertolacci non è un candidato per “lo mezzo” dello schieramento rossoblù: potrebbe essere giocare più avanti. Resta da dare un volto alla terza “X” per l’attacco del 3-4-3: dopo il flop contro la Lazio, le quotazioni di Centurion sembrano essere in ribasso. Taarabt potrebbe essere ancora candidato: l’alternativa è Palladino. Ricordiamo l’obiettivo rossoblù: primo non prenderle dal Chievo, secondo darle il più possibile e cercare di portare a casa una vittoria che varrebbe oro. Un solo punto dopo quattro partite inizia a creare problemi e preoccupazioni. Fischio d’inizio dell’arbitro Mazzoleni alle ore 20.45: passo e chiudo!

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