Probabili formazioni Juventus-Genoa: i ballottaggi di Ballardini

Il tecnico ha alcune alternative per sostituire Zukanovic in difesa. In attacco potrebbe affidarsi ai due falsi nueve Pandev-Taarabt, oppure utilizzare uno tra Galabinov e Lapadula

Il gol di Galabinov al Sassuolo (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

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Poco più di un mese dopo, quando giocò l’ottavo di finale di Coppa Italia, il Genoa torna all’Allianz Stadium per affrontare la terribil Juventus. Quella gara, in cui il Grifone perse ma giocò con grande impegno e dignità, potrebbe costituire una sorta di “laboratorio” per mister Ballardini, anche se erano state schierate in campo le seconde linee. La differenza con la gara secca del 20 dicembre scorso è che in campionato c’è in più il pareggio da poter conquistare: la memoria e la cabala vanno a quel risultato di 1-1 del gennaio 2013. Vediamo di tracciare i possibili schieramenti: i bianconeri dovrebbero essere disposti con il 4-3-2-1 (al contrario del 4-3-3 di Coppa) e rossoblù sempre con il 3-5-2 (o se si preferisce 5-3-2).

DIFESA

Stavolta, il Balla dovrà fare i conti con l’assenza di Zukanovic: resta ancora il dubbio per la sua sostituzione. Davanti a Perin, potrebbe essere schierato innanzitutto Biraschi (che fornì una buona prova in Coppa) a destra, Spolli al centro e Izzo a sinistra. Il difensore napoletano ha giocato in quella posizione: ad Avellino e quando, nella gestione Gasperini, c’era Roncaglia a destra. Alternative a sinistra: Rossettini oppure Gentiletti che è il naturale sostituto di Zukanovic. In questo caso Izzo tornerebbe nella consueta posizione a destra. Chi giocherà dovrà contenere le sgroppate verso l’area di Douglas Costa, Khedira, Mandzukic e Matuidi. Spolli avrà una serata molti impegnativa contro Higuain.

CENTROCAMPO

E’ molto probabile che assisteremo a una partita di sacrificio di Rosi e Laxalt che faranno catena stretta con i due terzini. Ai due esterni di centrocampo spetterà il compito di frenare Alex Sandro e De Sciglio: dovranno saper a turno approfittare gli eventuali spazi sulla fascia per poter servire palloni per gli attaccanti. In mediana ci sarà il grande “cozzo” tra Rigoni-Veloso-Bertolacci e Khedira-Pjanic-Matuidi: i rossoblù dovranno cercare di contenere i tre avversari e cercare di impedire il più possibile le manovre offensive. Se poi Veloso tornasse a svolgere i compiti originari di regia, con smistamento di palloni, si potrebbero avviare delle efficaci azioni in contropiede.

ATTACCO

Il tecnico romagnolo probabilmente penserà al collaudato duo di “falsi nueve” Pandev-Taarabt. Si potrebbe sperare nelle sorprese Galabinov oppure Lapadula al posto del macedone o del marocchino. I dubbi saranno sciolti domani mattina da Ballardini. Fischio dell’arbitro Di Bello alle 20.45: passo e chiudo!

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