Probabili formazioni: Genoa a Pescara con la difesa a quattro

Juric adotta un modulo più abbottonato contro il 4-3-3 di Zeman. Ma soprattutto il Grifone dovrà eliminare la paura di avere paura, altrimenti non ci sono moduli o tattiche che tengano

Burdisso
Nicolas Burdisso, Genoa (Foto Marco Luzzani/Getty Images)

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O dentro o fuori: il Genoa dovrà conquistare punti a Pescara per spezzare la serie negativa. Ivan Juric adotterà un modulo con la difesa a quattro giocatori: Izzo, Burdisso, Munoz e Laxalt. Domani capiremo meglio se il modulo iniziale sarà un 4-2-3-1 oppure un più prudente 4-4-1-1: in quest’ultimo caso c’è il rischio per Simeone di trovarsi isolato, anche se la zona di Zeman potrebbe lasciargli spazi su cui lanciarsi. Qualche perplessità c’è per il centrocampo: Cataldi e Hiljemark non sembrano formare una coppia che può blindare la retroguardia. Ma occorre fare di necessita virtù: sono questi gli acquisti di gennaio e devono essere utilizzati. Sui lati spazio a Lazovic e Palladino. Rigoni sarà il trequartista dietro Simeone: in caso di 4-2-3-1, il giocatore veneto sarà affiancato da Palladino e Lazovic.

Ivan Juric durante Fiorentina-Genoa (Gabriele Maltinti/Getty Images)
Ivan Juric durante Fiorentina-Genoa (Gabriele Maltinti/Getty Images)

Schemi a parte, contro Zemanlandia il Grifone dovrà tenere a mente una sola cosa: eliminare la paura di avere paura, altrimenti non ci sono moduli o tattiche che tengano. Altrimenti anche una formazione ultima in classifica e che, da sottolineare, non ha ormai più nulla da perdere, potrà mettere i rossoblù in serie difficoltà. Fischio d’inizio dell’arbitro Abbatista alle ore 15: passo e chiudo!

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