Perinetti: “Pellegri? E’ arrivata un’offerta irrinunciabile”

"Comunque ci sono altri giovani interessanti, come il nuovo acquisto Candela che abbiamo strappato a una consistente concorrenza" spiega il direttore generale del Genoa


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

“La magnificenza di questi palazzi ci fa ricordare la grande responsabilità di operare per il Genoa”. Giorgio Perinetti, direttore generale del Genoa, spiega le linee guida del mercato invernale appena concluso durante la presentazione al Palazzo Reale di Genova dei nuovi acquisti. “Il mercato di gennaio è stato definito deludente: ma questa è purtroppo la sua caratteristica. Ci sono pochi giocatore, soprattutto stranieri, che vogliono trasferirsi. E’ una sessione di cui se ne discute la validità. Il presidente Preziosi ci ha spinto a dare di più, ma noi abbiamo voluto far risaltare le qualità del valore di chi è presente e del mister. Il voto? Lo darà il campo: ma non si è mai soddisfatti, bisogna fare sempre di più. Ci sarebbe servito un mediano, ma come diceva Ballardini, se non riusciremo a strappare il pallone agli altri, lo terremo noi. Abbiamo cercato, ma i prospetti che abbiamo trovato non ci interessavano o non erano disponibili. Spero che le soluzioni di Ballardini ovvieranno a questa mancanza. Quest’anno puntiamo alla salvezza: sarà dura, visto che anche il Benevento si è rafforzato”.

Ecco gli altri punti.

NUOVI – “Ci sono arrivati alcuni nuovi giocatori: Pereira ha già una esperienza a Genova, ma è ora nella parte giusta. Medeiros ci aiuterà in attacco. In bocca al lupo a El Yamiq per la Coppa d’Africa. Abbiamo anche un giovane, Candela: è un prospetto importante, abbiamo superato una concorrenza importante. Avremmo voluto avere Pellegri, genovese e genoano: ma abbiamo avuto un’offerta importante. Purtroppo in Italia la cultura dei giovani da lanciare deve essere costruita: ma noi abbiamo ancora altri Pellegri e crediamo nella politica dei giovani”.

ATTACCANTE – “Abbiamo preso Rossi. Dispiace che ora sia fermo, ma ci potrà aiutare appena pronto. Anche Medeiros e Bessa hanno in fiuto del gol. Nell’ultima partita ha vinto quella che ha tirato una volta in porta: questo èil calcio.. Spero che continueremo a produrre più occasioni per poter risolvere il problema del gol.

ROSA TROPPO AMPIA – “Sono fuori Landre e Brlek. Quest’ultimo per regolamento potrà tornare solo nella squadra da dove è venuto. Per Landre vediamo in Svizzera, dove il mercato è ancora aperto. Per Cofie c’era un accordo di massima dal Cagliari e doveva andare a Milano per firmare: poi è sfumato tutto. Lui ci può comunque aiutare”.

PRESTAZIONI – “Abbiamo messo in difficoltà la Juventus nel finale. Dispiace per la partita con l’Udinese: siamo riusciti ad avere un approccio buonissimo, con occasioni importanti, così come nel secondo tempo con la traversa centrata. Il calendario è difficile nelle prossime gara, ma ce la faremo. Il Genoa ha resistito alla tentazione di cedere giocatori titolari”.

ANCORA PELLEGRI – “Abbiamo fatto una partenza importante con Pellegri. Crediamo che sia difficile per la società di resistere ma anche per il ragazzo davanti all’offerta e alle prospettive professionali. L’abilità della società è quella di sostituire un giovane che parte con un altro di prospettiva importante”.

RINNOVI – “Dobbiamo valutare a quali giocatori rinnovare il contratto. Dobbiamo inoltre trovare, lavorando da subito, i giocatori che potranno dare qualità al Genoa”

“Callegari prospetto importante: va in scadenza, vedremo se potrà venire nella prossima stagione. Criscito è in scadenza e ha una proposta dalla Zenit: spero che se torna in Italia sceglierà al Genoa, il presidente Preziosi ha un contratto pronto per lui”..

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.