JURIC: “Juve straordinaria, ma voglio un Genoa a ritmi alti. Il calo? Finiremo in crescendo”

Il tecnico su Ninkovic: "E' un giocatore che sa trovare lo spazio, sa giocare e capisce i movimenti di gioco. Sta crescendo, ma va a periodi"

Ivan Juric (Foto Tullio M. Puglia/Getty Images)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Classico appuntamento di conferenza stampa per Ivan Juric. La vigilia è di quelle calde, al Ferraris arriva la Juventus: “Abbiamo assenze importanti, ma i giocatori a disposizione sono carichi. Ho ancora qualche dubbio di formazione, le prossime ore saranno decisive. Veloso, togliendo l’ultima partita, ha sempre giocato su livelli alti: ci mancherà. Simeone? Farà una grande partita”. I bianconeri sono una formazione top in Europa, il mister rossoblu lo sa bene: “La Juve è una squadra fantastica con una mentalità unica in Italia. Nei momenti di difficoltà non si scompone, hanno un obiettivo e danno sempre il massimo per raggiungerlo. Con il Siviglia hanno avuto una compattezza straordinaria. Cambiano moduli e formazioni con naturalezza, veramente fantastico il loro modo di adattarsi a ogni situazione. Come batterli? Dobbiamo giocare a ritmi alti, aggredire l’avversario e sfruttare le occasioni a disposizione. Non giochiamo per il pari, se lo facessimo significherebbe perdere in partenza”. Juric con la casacca rossoblu segnò una sola rete, proprio contro i bianconeri: “Il mio unico gol con il Genoa lo segnai con la Juve. Un momento unico e una grande emozione. Le voci su Rincon alla Juve? Attorno al Genoa escono sempre queste voci, bisogna abituarsi e continuare sulla propria strada. Nessuno pensa al mercato, almeno mi auguro. Un’opinione su Hernanes? Ora penso solo al campo, non al mercato. Il mister ha risposto sul periodo di calo, sostenendo che il piccolo momento di crisi è più che altro enfatizzato dai risultati, non da uno scarso momento di forma: “Abbiamo raccolto meno di quanto meritavano. Abbiamo sbagliato un paio di partite. A Bergamo ci ho messo del mio, conto la Lazio mi aspettavo di più. È vero che l’ultimo il Genoa non è sembrato quello dei primi mesi, però come detto potevamo fare di più, all’Olimpico abbiamo commesso errori evitabili e sono convinto che finiremo quarta prima parte di campionato in crescendo”.

Tra i papabili a un posto dal primo minuto c’è Ninkovic: “E’ un giocatore che sa trovare lo spazio, sa giocare e capisce i movimenti di gioco. Sta crescendo, ma va a periodi. Stiamo lavorando per fargli trovare la continuità di rendimento, stesso discorso per Ocampos. Gli attaccanti, centrali ed esterni, sono determinanti un una squadra. Vogliamo lavorare su questi ragazzi e portarli su un buon livello”.

CLICCA QUI PER IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA DI JURIC

 

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.