“Con me Preziosi è sempre abbastanza carino. Sono abbastanza critico nei miei confronti e magari lo anticipo”. Ivan Juric commenta con serenità in sala stampa al Ferraris le dichiarazioni rilasciate da Preziosi a fine partita col Crotone (CLICCA QUI PER LEGGERE LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE). “Non mi ha criticato. Ha percepito quello che abbiamo visto tutti: la squadra gioca con la paura e anche se va in vantaggio due volte poi si fa raggiungere” prosegue il tecnico del Genoa. “Anche oggi non giocando bene abbiamo trovato i gol, ma la squadra non ha giocato bene e non sono contento” aggiunge.
Sul centrocampo Juric spiegaa: “Abbiamo problemi, ci stiamo lavorando, anche se non è facile inserire i nuovi giocatore. Bisogna essere tutti uniti in questo momento difficile. Vorrei però che la mia squadra tornasse molto tosta. Non sono problemi di testa. Prima tutto andava da sé: non appena il meccanismo si è inceppato, non riesce a girare come si deve e ci troviamo in difficoltà”. Sull’opportunità di prendere qualche nuovo giocatore in mediana, visto che Cataldi sarà squalificato e Rigoni è infortunato: “Meglio non prendere nessuno, perché poi si accumulano giocatori. Inoltre per un giocatore non è facile passare da uno stile di gioco di un allenatore con un altro”.
I gol su calci piazzati: “Per noi è devastante. Oggi sue, poi con due con Palermo e uno col Torino. Abbiamo lavorato per risolvere il problema, ma evidentemente non abbastanza. In casa abbiamo perso tre punti col Palermo e due oggi”.
Infine su Quaini, centrocampista della Primavera che è spesso al Signorini per gli allenamenti con la prima squadra: “Non è un giocatore da serie A”.