Assoluzione per il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, e l’amministratore delegato, Alessandro Zarbano, dal reato di evasione fiscale. Telenord riporta la sentenza dei giudici della corte d’appello di Genova che hanno anche stabilito la restituzione di quanto sequestrato al patron rossoblù, beni mobili e immobili per un valore di circa 8 milioni di euro, posti sotto sigillo per equivalente. “La vicenda risale al 2013 – riporta l’emittente – e riguardava il mancato versamento dell’Iva per l’anno 2011. I vertici del Genoa avevano però iniziato una rateizzazione del debito con l’Agenzia delle entrate, circostanza che avrebbe dovuto essere presa in considerazione e estinguere il reato. I giudici di primo grado non ne avevano tenuto conto”.
Evasione fiscale: Preziosi assolto dalla corte d’appello di Genova
Il procedimento riguarda il mancato versamento dell’Iva 2011. Assoluzione anche per l'ad Alessandro Zarbano