Giovanni Porcella: “Il Genoa del Balla sarebbe in Europa”

L'opinione del giornalista di Primocanale dopo la vittoria esterna sul Chievo


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Inutile girarci intorno, il Genoa di Ballardini sarebbe in Europa. Ventuno punti in 12 partite. In altrettante Juric aveva fatto 6 punti. Senza gettare la croce addosso al tecnico croato, è impossibile non vedere il prete nella neve: col cambio di mister è un’altra musica. Il Genoa è diventato squadra, non avrà fronzoli, non sarà supponente, ma è terribilmente redditizia. Di fronte a questi numeri riporto in evidenza un concetto che con onestà intellettuale bisogna affrontare, ovvero che Preziosi allora ha sbagliato allenatore, ma non giocatori? Che tutte le critiche feroci che gli abbiamo mosso a questo punto non erano giuste? Sono domande che faccio a me stesso e che tutti dovrebbero farsi. Per carità, questo non significa che la dirigenza è esente da errori, ma Ballardini ha sparigliato anche la critica. Impossibile vedere la situazione diversamente dalle cifre che l’allenatore romagnolo ha realizzato in rossoblù.

Se Juric era penultimo e ora Perin e compagni sono dodicesimi nello stesso segmento di campionato, qualcosa vuole pur dire. I conti si tireranno alla fine, ma con una media di 1,75 punti a match questo mister ha fatto ricredere tutti. Se riesce pure a rilanciare Lapadula farà strike. La vittoria col Chievo ancora firmata da Laxalt all’ultimo attacco, racchiude tutta la filosofia del tecnico: primo non prenderle, umiltà, tattica senza mitomanie, buonsenso e praticità.

Giovanni PorcellaPrimocanale

CLICCA QUI PER COMMENTARE L’ARTICOLO SUL BLOG DI GIOVANNI PORCELLA

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.