Crisi in Lega: il Sassuolo si schiera con i sei grandi club

Lo ha affermato il presidente Squinzi che però è stato possibilista su una soluzione positiva: "C'è la possibilità di trovare un’intesa soddisfacente per tutti"

Squinzi Serie A
Giorgio Squinzi (Foto Getty Images)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Martedì prossimo le 20 società di della Lega Serie A cercheranno di trovare un accordo per eleggere il presidente ed affrontare il tema legato alla modifica del proprio statuto-regolamento. “Come sapete, sei club hanno lasciato insieme anzitempo l’Assemblea e le quattordici Società rimaste hanno deciso di mantenerla aperta e di riconvocarla, con lo stesso ordine del giorno, il prossimo martedì 28 marzo alle ore 13”, ha dichiarato ieri l’attuale presidente Maurizio Beretta. E’ dunque cominciata la corsa contro il tempo per evitare il commissariamento.

Intanto il fronte delle grandi club (Juve, Inter, Napoli, Milan, Roma e Fiorentina) che hanno abbandonato i lavori dell’assemblea, dopo il Chievo trovano un altro alleato: Giorgio Squinzi presidente del Sassuolo. “Credo che ci siano delle turbolenze molto importanti, credo però che si dovrebbero risolvere a breve. Noi come Sassuolo siamo abbastanza schierati sulle posizioni delle grandi squadre, quindi credo ci sia la possibilità di trovare un’intesa soddisfacente per tutti” ha spiegato il numero uno neroverde a “Tutti Convocati” su Radio 24.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.