6 gennaio 1898, la prima amichevole del calcio italiano

Risale a 120 anni fa e fu giocata tra il Genoa e una rappresentativa di due squadre torinesi


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Era il 6 gennaio del 1898 quando al Velodromo di Ponte Carrega, non molto lontano da dove ora sorge lo stadio dedicato a Luigi Ferraris e inaugurato nel 1911, ebbe luogo durante una brutta giornata invernale la prima amichevole documentata del calcio nostrano. Da una parte il Genoa, dall’altra una rappresentativa di due squadre torinesi. Uno dei preludi alla costituzione della Football Association fondata di lì a poco, che vede il Genoa come unica società ancora attiva dai primordi. Secondo quanto riportato dai giornali dell’epoca furono più di 200 i tifosi che assistettero all’incontro di cui 156 paganti per un  incasso lordo di 284 lire e 50 centesimi. A causa del tempo esiste qualche discrepanza sull’elenco di chi fu presente a quello storico incontro, ma non ci sono dubbi sulla formazione con cui il Grifone si presentò quel giorno: in porta il mitico James Richardson Spensley, capitano, medico. Tra i tanti nomi stranieri, Marshall, Pasteur Edoardo (ma, nonostante il cognome di origine svizzera era genovese) Reed, Wilkey, Tweedy, Chalmers, McKintosh, Leaver, ecco due italiani: De Galleani e Venturini. Quest’ultimo in prestito da Fbc Liguria. La partita vide uscire vincitrice la squadra torinese con il risultato di 0-1, ma il Genoa si rifece vincendo con lo stesso punteggio al ritorno.

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