Quarant’anni di storia genoana attraverso ritratti e aneddoti

La recensione del volume di Gessi Adamoli "Le mie figurine rossoblù" della Fondazione De Ferrari


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“Quarant’anni di Genoa vissuti in prima persona”. E’ il sottotitolo di questo divertente volume, che raccoglie le testimonianze, le impressioni, il vissuto di un cronista d’eccezione: Gessi Adamoli, ”firma” storica del giornalismo genovese di Repubblica-Il Lavoro. Questa precisazione, in teoria, avrebbe potuto, se non limitare, rendere la narrazione più soggettiva, una sorta di ”autobiografia rossoblu”. Invece no.

Già dalle prime pagine il lettore rimane sorpreso: davanti ai suoi occhi, frase per frase, si snodano i ritratti di presidenti, calciatori, allenatori che hanno fatto grande il Genoa degli ultimi decenni. Certo, la voce di chi racconta è presente e sottolinea, qui e là, aspetti ed episodi, ma sa anche “scomparire” al momento giusto, per dare il doveroso risalto a personaggi e a contesti.

Questo libro merita una lettura sia da parte delle persone “d’età” – per riscoprire fatti che credevano dimenticati – sia da parte dei giovani – per conoscere una tradizione fatta di ricordi e di ritorno al passato – in un momento nel quale la memoria (soprattutto quella storica) sembra avere perso ogni valore.

Insomma riassumere (o semplicemente ripercorrere) il contenuto dell’opera sarebbe davvero riduttivo. Mi si permetta un rilievo personale,una volta tanto…sono rimasta molto colpita dal “ritratto” di due atleti prematuramente scomparsi: Franco Rotella (ancora vivente al momento dell’uscita del libro) e Gianluca Signorini. La loro biografia è rievocata con affettuosa sollecitudine e partecipazione, al punto che,dopo la lettura, pare davvero di averli conosciuti di persona.

Naturalmente, nella narrazione compaiono, oltre alle “luci”, anche le “ombre” legate alle alterne vicende della squadra. Il merito dell’autore consiste nel menzionarle, ma nel renderle, tutto sommato, un elemento marginale.

In fondo, quello che conta è il Genoa, fatto di “ritratti, paesaggi, suoni, colori, avventure, disavventure, gag, tenerezze, amarezze, paradossi, incidenti, disgrazie, gioie insperate, record”, come afferma Massimo Donelli nella prefazione.

Il Genoa, appunto…nonostante tutto e al di sopra di tutto.

Monica Serravalle

monica.serravalle@tin.it

 “LE MIE FIGURINE ROSSOBLU’”, GENOVA, FONDAZIONE DE FERRARI, 2008

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL’ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

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