Il Genoa perde l’imbattibilità interna con una sconfitta che resterà nella storia. Avanti 3-1 a venti minuti dal termine, con molte occasioni sprecate, il Palermo rimontava a 3-4. Male i subentrati rossoblù, Perin perde la testa a un minuto dal termine. Adesso il Torino senza Veloso (infortunato) e Perin (squalificato).
PRIMO TEMPO – Solo Genoa in avvio. La squadra di Juric costruiva tre palle gol nei primi venti minuti. Entrava solo quella di Simeone al 4′, tutto nato dal colpo di testa di Burdisso allungato da Rigoni; altrimenti al 10′ Laxalt lavorava una palla troppo lunga per Simeone, e al 17′ Ninkovic colpiva il palo direttamente da cross. Il Palermo trovava concretezza solo dopo la mezz’ora: al 37′ Izzo detonava Quaison con un grande intervento in scivolata uno contro uno, dagli sviluppi del relativo calcio d’angolo Andelkovic sfiorava il gol. Il pareggio era nell’aria da una decina di minuti e arrivava al 42′: serpentina di Quaison tra quattro marcatori, nessuno affondava e lo svedese portava la gara sull’1-1.
SECONDO TEMPO – Al 50′ un grande spavento per i rossoblù: da cinque metri Nestorovski calcia alto il pallone del vantaggio. Suonava la sveglia in casa Genoa, reazione dopo un minuto affidata a Simeone. Il figlio d’arte è in grande forma, al 57′ Izzo disegnava un cross testo che Gio depositava in rete di rete, quasi spalle alla porta: grande gesto tecnico di Simeone, sesto gol in campionato al debutto. Riprese le misure ai siciliani, il Grifone tornava a macinare gioco. Il 3-1 è di Ninkovic di testa su assist di Simeone, palla sul secondo palo a farsi perdonare l’errore di freddezza dell’azione precedente (bravo Posavec in parata bassa).
La partita era ben lontana dall’essere finita. Punizione di Diamanti al 69′, testata di Edoardo Goldaniga (suo nonno Giacinto giocò nel Genoa ’52-’53) a superare Izzo e Perin: Burdisso non perfettamente posizionato. Finale palpitante con il Palermo alla caccia del pareggio disperato con tanti uomini offensivi. Il Grifo ripartita in contropiede, al 77′ Rigoni era impreciso nell’ultimo passaggio verso Ninkovic; il serbo, poi, accarezzava la doppietta ma Posavec salvava. L’incredibile arrivava nel finale: pareggio di Rispoli da calcio d’angolo e 4-3 di Trajkovski da situazione di contropiede. Al 94′ Perin spintonava Nestorovski e veniva espulso da Pairetto: Edenilson in porta. Robe da Genoa.
Tabellino Genoa-Palermo 3-4
Marcatori: 4′ Simeone (G), 42′ Quaison (P), 57′ Simeone (G), 65′ Ninkovic (G), 69′ Goldaniga (P), 88′ Rispoli (P), 90′ Trajkovski (P).
Genoa (3-4-3): Perin; Izzo (90’+2 Pandev), Burdisso, Muñoz; Lazovic, Cofie, Veloso (29′ Ntcham), Laxalt (62′ Edenilson); Rigoni, Simeone, Ninkovic. Allenatore: Ivan Juric.
Palermo (3-4-2-1): Posavec; Cionek (80′ Trajkovski), Goldaniga, Andelkovic; Rispoli, Gazzi, Jajalo (74′ Hiljemark), Aleesami; Quaison, Henrique (66′ Diamanti); Nestorovski. Allenatore: Eugenio Corini.
Ammonizioni: Andelkovic (P), Cionek (P), Ntcham (G), Goldaniga (P), Jajalo (P), Edenilson (G).
Espulsione: Perin (G).
Note: 2′, 5′ i minuti di recupero.