Migliore: “Punto ottenuto con la forza del gruppo, io provo a farmi trovare sempre pronto”

Migliore, di nome e di fatto. L’esterno rossoblù alla prima da titolare in serie A,  è stato uno dei più positivi tra le fila genoane. Ecco le sue parole rilasciate ai colleghi di Radio Nostalgia.  «Fortunatamente ho avuto solo crampi, giocando poco ci sta , soprattutto in partite come queste dove devi mettere tanta concentrazione,  è stata una gran partita di squadra. Non è facile essere sempre pronto, ma lavoro tanto per questo. Al di la delle gioie personali è il punto a farci bene, ci dà continuità, non era scontato venire a Firenze e riuscire a portare  a casa qualche punto. Io cerco di difendere per ripartire, nel primo tempo non era facile perché c’era tanto sole e non si vedeva nulla, all’ inizio un po’ di tensione c’era,  perché era la mia prima da titolare in A. Ringrazio il mister per la fiducia, non è facile dare un’opportunità ad un ragazzo che viene dalla B, ma anche in allenamento ho sempre dimostrato che il mister può contare su di me. Giocare a destra? Un sinistro ha anche il destro,  a volte ti costringono a rientrare sul piede debole,è un lavoro che faccio da anni, ora si vedono i frutti. I nostri primi difensori sono gli attaccanti, fanno un gran lavoro, molto dispendioso,  e non è facile per loro essere lucidi sotto porta, ma alla fine il gol arriverà. Trovo le mie sicurezze nella quotidianità del lavoro. Vigneti di mia proprietà?  È una storia che mi perseguita (ride). No non ho nessun vigneto, ma il soprannome Sciacchetrà mi piace (ride). La salvezza passa dal “Ferraris” lo sappiamo, se vogliamo salvarci dobbiamo vincere per forza in casa. Il Benevento è una squadra tosta, ma ci prepareremo al meglio come sempre».