Grifone “lancia in resta”: contro la Fiorentina servirà equilibrio

Ballardini lascia a casa Rigoni, colpito dalla febbre: Omeonga sarà coinvolto in un interessante duello in mezzo al campo con Veretout

Omeonga (Foto Genoa cfc Tanopress)

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Il palio di Firenze varrà tre punti. Da una parte la contrada del Grifone, dall’altra il Giglio. Quella che un tempo era la corsa dei barberi, citata persino da Dante e festeggiata ogni 24 giugno (San Giovanni Battista, patrono di Genova), può avere una rievocazione oggi pomeriggio al Franchi. Sarà un Genoa “lancia in resta”, espressione ormai desueta che trae origine dai tornei medievali. Il cavaliere si preparava ad attaccare l’avversario ponendo la lancia in un’apposita sede a lato della corazza che aveva la funzione di mantenere l’arma in equilibrio durante l’attacco. Ecco le parole magiche della contrada rossoblù: attaccare con equilibrio.

Contro l’Atalanta il Genoa è partito fortissimo in entrambi i tempi, sorprendendo i nerazzurri con le scalate in avanti e molto coraggio nel palleggio in ogni zona del campo. Terminata la benzina, la squadra di Gasperini ha sfruttato le occasioni e riempito la partita con diverse occasioni da rete. Ballardini non giocherà allo stesso modo anche contro la Fiorentina: i Viola sono una squadra in forte crescita, come dimostrano le recentissime prestazioni, quindi è meglio passare attraverso la solita partita di preventivata sofferenza.

Senza il febbricitante Rigoni salgono le chance per Omeonga per una maglia da titolare, impegnato in un eventuale duello con Veretout, giocatore che secondo Pioli ricorda il Nainggolan degli esordi a Cagliari. Il duello tra il belga, classe ’96, e il francese, classe ’93, è molto interessante per capire il valore di entrambi i giocatori. Il centrocampo della Fiorentina, che con Badelj diventa più d’interdizione che di costruzione, sarà contrastato dal lavoro silenzioso di Veloso e dall’intelligenza posizionale di Bertolacci, l’uomo più in forma del Genoa assieme a Perin. Laxalt e Rosi daranno la superiorità numerica al Genoa, il loro ruolo da tornanti sarà a dir poco basilare per dare equilibrio alla contrada del Grifone durante il palio di Firenze.

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