Mi sembra giusto sottolineare un gesto che a me ha dato conferma, semmai ce ne fosse stato bisogno, della genoanità di un nostro grande giocatore, il nostro capitano, grande capitano. Mattia Perin è entrato in campo con un piccolo fagottino avvolto nella copertina: la sua piccola Vittoria, di poco meno di 2 mesi. Ritengo questa, una grande grande cosa, da parte di un grande ragazzo genoano: ha voluto far capire subito alla sua piccola, la grandiosità del nostro popolo e cosa sono i nostri colori. Grande Mattia, uno di Noi! Ora la mia parte romantica e illusa spera che Mattia resti ancora con Noi a difendere la nostra porta, perché sono convinta che le emozioni che ti da il Genoa non te li da neanche una finale di Champions con un altra divisa. Ma ripeto; io sono una romanticona che sogna la stella, con lui in porta, il nostro Mimmo che torna finalmente a casa e ad allenarci il miglior allenatore che ho avuto il piacere di vedere al Genoa: il grande Gasp! Forza Genoa Rossana pilialvur@gmail.com
Lettera/Rossana: “Perin, campione di genoanità”
"E' entrato in campo con un piccolo fagottino avvolto nella copertina: la sua piccola Vittoria" scrive la nostra lettrice