La lavagna tattica: Genoa bene ma non benissimo contro il Milan

Negli ultimi 20 minuti di partita sono stati persi 17 palloni tra errori di misura e contrasti subiti. Al Grifone continua a mancare il gol: quando arriverà Rossi?


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[tps_title]20 minuti in apnea…e il Milan ne approfitta[/tps_title]

Se per buona parte del match il Genoa ha risposto colpo sul colpo ai rossoneri, negli ultimi 20 minuti del secondo tempo il Grifone ha abbassato troppo il baricentro, schiacciandosi a ridosso della propria area di rigore. La qualità del Milan in questo modo è uscita fuori: la fitta rete di passaggi degli uomini di Gattuso ha fatto saltare il pressing genoano. A ciò è unita una gestione del pallone da parte dei rossoblù non all’altezza dei dirimpettai con troppi errori gratuiti in fase di possesso palla. Complessivamente il Genoa negli ultimi 20 minuti di partita ha perso 17 palloni tra errori di misura e contrasti subiti. Impossibilitati ad alleggerire la pressione offensiva del Milan, il Genoa ha pensato esclusivamente a fare densità, ma una giocata di Suso e la conseguente “zuccata” di Silva hanno fatto saltare il banco. Nell’immagine in basso è analizzato il gol vincente della punta portoghese, alla prima marcatura in Serie A.

Genoa-Milan

La qualità di Suso, salito in cattedra una volta svanito il pressing rossoblù, ed un movimento da attaccante vero da parte di André Silva hanno firmato il gol vittoria del Milan. Da notare la superiorità numeriche del Genoa in area di rigore con un 5 contro 4, ma Silva con un movimento a “mezzaluna” elude il diretto marcatore andando a tagliare in direzione del primo palo, proprio dove Suso ha pennellato un cross con il contagiri.

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