Perinetti: “Riteniamo che Juric possa fare qualcosa di buono”

Tempi bui per il Genoa. La squadra c’è ma non riesce a ottenere risultati, l’allenatore, ormai sull’orlo di un baratro, non si capacita di come i suoi giocatori pur concedendo poco agli avversari escano sempre sconfitti. La gara persa nella scorsa giornata contro la Spal per 1-0 non ha fatto altro che confermare la grave crisi che sta vivendo in questo periodo il Vecchio Balordo il quale in undici gare disputate ha conquistato solamente sei punti e condivide con Verona e Benevento un posto in zona retrocessione. Come se non bastasse nel prossimo impegno di campionato ci sarà il derby. La Stracittadina è forse la partita più importante per qualunque tifoso. Quella tra Genoa e Sampdoria, però, è diversa dalle altre: la rivalità tra le tifoserie di queste due società è forse la più accesa d’Italia; la città vive l’ansia pre-gara già molti giorni prima, iniziano gli sfottò, i pronostici, i riti scaramantici. Visti i risultati il Grifone parte certamente come sfavorito, soprattutto se si paragonano i percorsi in campionato delle due squadre. Tuttavia il derby di Genova è una partita particolare, è impossibile prevederla e tutto può accadere. La gara di sabato prossimo sarà certamente importante per il tecnico di Spalato poiché quella sarà la sua ultima possibilità per mostrare  a tutta la piazza genoana le sue capacità e per sperare di continuare l’avventura sotto la bandiera rossoblù. Riguardo alle sorti del Grifone ha parlato oggi pomeriggio il direttore generale del Genoa Perinetti una volta raggiunto dai microfoni della pagina Facebook Realtà Genoana. Ecco le sue dichiarazioni.

Sulla conferma di Juric

“Io posso risponderle cosa avrebbe dovuto spingerci a non confermarlo? Per noi non ci sono commenti da fare, noi andiamo avanti; l’allenamento è domani, andiamo avanti così. Se abbiamo deciso di andare avanti vuol dire che riteniamo che possa fare qualcosa di buono”..

Sul modo di affrontare la gara contro la Spal

“Se noi parliamo della partita di ieri è un conto, sicuramente sono stati fatti dei cambi sbagliati e possiamo essere d’accordo su questo rilievo, ma in questo momento ribadisco andiamo avanti così senza commentare nello specifico domenica c’è il derby e da domani ci prepareremo. Sono state fatte delle considerazioni che purtroppo non posso esporre e che tengo per me. Ieri è stato giocato un primo tempo ordinato; è mancata quella cattiveria che poteva fare la differenza, nel secondo tempo c’è stata un po’ di confusione dopo il gol subito”.

Sulla Spal

“Certo, non vinceva da agosto, ma ha interpretato la gara in modo più corretto rispetto a ciò che poteva fare. A noi è mancata, come già detto in settimana, la cattiveria, la determinazione necessaria; oltre alle situazioni di livello tattico, ci vuole qualcuno che faccia valere le proprie qualità individuali”.

Sul derby

“L’ho visto da spettatore ed ora mi appresto di viverlo da genoano, posso immaginare…”.