Ballardini: “Pandev è un esempio per tutti”

"Il nostro campionato è tremendo. Guai a pensare che sei diventato bravo e che le cose sono facili, perchè vuol dire che non hai capito niente" ha continuato il tecnico rossoblù

Davide Ballardini durante Genoa-Torino (Foto Genoa cfc Tanopress)

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Affonda l’Inter di Luciano Spalletti, pericolosa, nel corso dei novanta minuti di gioco, solo con il tiro di Candreva da fuori area su assist involontario di Rossettini respinto ottimamente da Perin nei primi minuti di gara. Il Grifone è pericoloso, rapido, compatto in difesa. Non permette ai nerazzurri di ragionare e trova il gol del vantaggio poco prima di rientrare negli spogliatoi grazie all’autorete dell’ex Ranocchia. Nella ripresa è sempre il Genoa a fare la gara, mostrandosi in più occasioni nella trequarti avversaria fino a raggiungere il doppio vantaggio con la rete del sempreverde Goran Pandev, che una volta stoppato il tiro di Laxalt secca Handanovic dalla corta distanza. Dopo il triplice fischio i microfoni di Radio Nostalgia hanno raggiunto il tecnico rossoblù Davide Ballardini. Ecco le sue parole:

 

“Intanto abbiamo preso consapevolezza nei nostri mezzi. C’è la generosità e la voglia di correre da parte di tutti a partire dagli attaccanti, quindi tutto questo da forza alla squadre che poi restituisce ad ognuno quella forza che permette di fare quello che uno è capace di fare”

 

Sul mercato

 

“I nuovi giocatori si sono inseriti bene. Il nostro campionato è tremendo. Guai a pensare che sei diventato bravo e che le cose sono facili, perchè vuol dire che non hai capito niente. Partita buonissima contro una grande squadra. Ci godiamo la vittoria e poi da lunedì riprendiamo a fare ciò che c’ha portato ad avere così tante soddisfazioni”

 

Su Pandev 

 

“Pandev è un esempio, peerchè oltre ad essere un giocatore diverso, ha qualità non comuni. Proprio per la sua serietà e la sua disponibilità e generosità dice agli altri cosa devono fare, perchè se lo riesce a fare lui, lo possono fare anche gli altri”

 

Sul rinnovo per la prossima stagione

 

“Non mi aspetto niente. Adesso è una cosa che si valuterà più avanti. È ancora febbraio, ci sono ancora tante partite, quindi l’attenzione nostra va alle sfida che dobbiamo fare”

 

Su Bertolacci e il ritorno di Veloso

 

“Il ritorno di Veloso non è un problema. Bertolacci sta facendo delle grandi partite da regista. Siamo solo contenti quando torneranno Veloso, Taraabt, Rossi, Izzo e Biraschi. Hanno dimostrato che quando c’erano hanno fatto anche loro la loro larte, quindi vogliamo riaverli al più presto”

 

Sull’obiettivo in campionato

 

“Il nostro obiettivo è preparare la prossima partita. Il nostro campionato è così difficile che se non sei serio devi divertirti quando fai le cose fatte bene e se non sei serio fai fatica a divertirti e gli altri sono seri e ti fanno fare brutta figura. Dobbiamo evitare di fare brutta figura e la sarietà ti porta a non fare brutte figure”

 

Su cosa gli è piaciuto della gara

 

“Mi è piaciuta la squadra, la compattezza, la personalità, la padronanzacon cui abbiamo tenuto il campo. Per me nel gioco dell’attaccare nello spazio possiamo essere ancora più bravi mantenendo quella compattezza che è giusto avere in ogni fase della partita”

 

Su Preziosi

 

“Lo sentirò domani, perchè è grazie a lui se sono qua e non bisogna dimenticarlo”

 

Sulla rinascita del Genoa

 

“Adesso il Genoa è complicato da affrontare perchè c’è tanta generosità nella qualità di ogni giocatore e tanta voglia di essere sempre nella partita. Noi raramente perdiamo uno, due, quattro giocatori, gli altri, quando hanno la palla, sanno che ne hanno dieci più il portiere e questo è grazie soprattutto agli attaccanti e alla loro generosità. Il Genoa è una squadra che si diverte a sostenere il compagno che ha affianco e il compagno che ha dietro e tutto questo porta a una soddisfazione”

 

Su come ha vissuto la gara

 

“È stato tutto molto emozionante, una serata meravigliosa, ma bisogna andare avanti. Siamo pieni di gioia, ma bisogna pensare alla prossima partita”

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