Il recente bilancio tra Genoa e Inter è una partita a ping pong

Nelle ultime 8 sfide, 4 successi a testa. E una curiosità: non si riesce davvero a vincere fuori casa...

Duello Brozovic-Pandev durante Inter-Genoa 11 dicembre 2016 in Milan, Italy. (Foto Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)

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Era il 22 dicembre 2012. Si giocava al Meazza, dove il Genoa di Delneri si recò in trasferta per sfidare l’Inter di Stramaccioni. Rossoblù col 4-1-4-1 (Frey; Sampirisi, Granqvist, Canini, Antonelli; Kucka; Rossi, Tozsér, Bertolacci, Vargas; Immobile), nerazzurri col 4-2-3-1 e tante vecchie conoscenze come Ranocchia, Palacio e Milito. Davanti a poco meno di 41mila anime, il Biscione passò in svantaggio per via della quinta rete stagionale di Ciro Immobile ma seppe pareggiare all’84’ grazie ad un colpo di testa inferto da Cambiasso. Finì 1-1: fa effetto pensare che nel Grifone siano entrati Krajnc, Anselmo e Piscitella, e che quel Genoa era allora 19° in Serie A. In ogni caso, al ritorno fu pure peggio: non si andò oltre lo 0-0, al Ferraris, con tanti volti nuovi (Portanova, Manfredini, Matuzalém, Rigoni, Borriello e Floro Flores) ma nessun gol a spezzare l’equilibrio. Se non altro il Grifone era ora 17° e sulla panchina sedeva Davide Ballardini. Il succo del discorso? C’erano stati due pareggi, sia a casa dell’Inter che presso il fortino rossoblù. Ma da allora non sarebbe mai più stato così: nessun pari negli ultimi 8 precedenti, con 4 vittorie a testa, tutte accomunate da un particolare. Né Inter né Genoa sono riuscite ad imporsi in trasferta…

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