Criscito: “Ero in un ristorante a San Pietroburgo, vicino alla stazione colpita dall’attentato”

"Era impossibile capire" ha spiegato l'ex giocatore del Genoa ora allo Zenit

Domenico Criscito (Valerio Pennicino/Getty Images)

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Ero in un ristorante nella zona, a poche centinaia di metri dall’attentato in cui sono morte delle persone, ma davvero era impossibile capire: sono andato a casa, ho acceso la tv, e ho realizzato davvero quel che stava succedendo”. Mimmo Criscito, ex difensore del Genoa ora allo Zenit, ha parlato all’Ansa (ripresa da Alfredopedulla.com) della strage nella metro di San Pietroburgo. “Sono tragedie che possono capitare in ogni angolo del mondo, soprattutto in zone non adeguatamente sorvegliate come una metro. Nessuno sa ancora con precisione da dove arrivi questa bomba, so solo che Putin è in città” conclude il giocatore.

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