(S)Visti da Lontano – E se Gasperini andasse al Milan?

La prima settimana di vacanza non regala alcuna ufficialità. La situazione panchina Genoa è in (apparente) stallo. Tutti hanno ormai capito che Juric verrà annunciato solo dopo la rescissione del contratto di Gasperini. Quest’ultima potrà avvenire a seguito di una chiamata da altra squadra, o di una transazione a saldo e stralcio tra le parti. […]


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La prima settimana di vacanza non regala alcuna ufficialità. La situazione panchina Genoa è in (apparente) stallo. Tutti hanno ormai capito che Juric verrà annunciato solo dopo la rescissione del contratto di Gasperini.

Quest’ultima potrà avvenire a seguito di una chiamata da altra squadra, o di una transazione a saldo e stralcio tra le parti.

Il domino delle panchine deve ancora iniziare e ruota attorno alla panchina del Milan. Quella della Nazionale, infatti, sembra già assegnata a Ventura.

Milan-Gasperini potrebbe essere più di una suggestione. Il piemontese conosce già molti calciatori che si allenano a Milanello: Antonelli, Kucka, Niang, Bertolacci e lo stesso Suso.

 

Gasperini allena bene le sue squadre e propone da sempre un gioco divertente e a tratti spumeggiante che potrebbe infiammare San Siro. Inoltre sarebbe l’uomo giusto per l’attuale politica di mercato rossonera: Gasperson è specializzato nel far risorgere i giocatori e Galliani è abilissimo a chiudere queste operazioni di rilancio.

Gli ostacoli, grossi, sono fondamentalmente due. La piazza considera il piemontese un ottimo allenatore per una media squadra, ma non lo considera assolutamente un allenatore “da Milan”. Lo stesso vale per Giampaolo, altro candidato alla guida tecnica del Diavolo, ma l’esperienza negativa di Gasperini all’Inter rappresenta ancora oggi una pesante zavorra.

L’altro ostacolo è rappresentato da Silvio Berlusconi che predilige figure con un forte passato milanista. La parentesi Mihajlovic in questo senso è stata indicativa di come alla fine sia ancora il proprietario a decidere.

Certo che la presenza di Gasperini alla festa promozione del Crotone fa pensare che i rapporti con il suo delfino Juric siano ancora molto stretti e chiari, e che quindi la situazione di concorrenza non abbia pregiudicato i rapporti. Quasi come se alla fine Preziosi e i due mister stessero aspettando il momento giusto per celebrare il passaggio di Gasperini al Milan. Con soddisfazione, economica e sportiva, di tutti.

Federico Santini

federico.santini@yahoo.it

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