La ricetta del Gasp per battere i granata: ordine, orgoglio e grinta

Vittoria strameritata con una rimonta piena d’orgoglio. Con il 3-2 in rimonta sul Torino, miei cari amici genoani da Boccadasse al Mato Grosso, il Genoa ha ormai messo alle spalle la zona rischiosa della classifica. E non è solo una questione di numeri, col vantaggio di otto punti sul Frosinone che è affondato a Modena […]


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Vittoria strameritata con una rimonta piena d’orgoglio. Con il 3-2 in rimonta sul Torino, miei cari amici genoani da Boccadasse al Mato Grosso, il Genoa ha ormai messo alle spalle la zona rischiosa della classifica. E non è solo una questione di numeri, col vantaggio di otto punti sul Frosinone che è affondato a Modena contro il Carpi: è una squadra rinnovata nel morale e nel modo di giocare che potrebbe anche levarsi qualche soddisfazione nel finale di campionato. E’ un obiettivo possibile la parte sinistra della classifica, se si riuscisse a conquistare qualche vittoria fuori casa.

La vittoria è stata una goduria per tutti i tifosi dopo aver sofferto per il doppio svantaggio iniziale: ancora una volta il sostegno del Popolo rossoblù è stato fondamentale. Occorre però sottolineare che la gara stava per essere compromessa da due gravi errori dell’arbitro Doveri: il secondo gol in chiaro fuorigioco di Immobile e il calcio di rigore non concesso per il fallo di Peres su Pandev. Non solo: il granata andava espulso per la chiara occasione da gol dell’attaccante rossoblù. In 10 uomini, come ha anche affermato mister Gasperini in conferenza stampa, la partita avrebbe preso un’altra piega. Per fortuna sono arrivati i due rigori e la stoccata vincente di Rigoni nella ripresa a rimettere le cose a posto.

Ciò che ha impressionato oggi del Grifone è stata la forza di reagire nonostante i due gol subiti. Non solo: anche l’ordinata disposizione in campo che non ha fatto subentrare l’ansia nei giocatori. Merito di Gasperini che è riuscito a rimettere subito in carreggiata la squadra e a svolgere i consueti cambi indovinati. Insomma, una “lettura” perfetta della gara svolta dal tecnico.

Sempre più difficile. Domenica prossima il Genoa vola a Napoli, contro una squadra che cercherà ancora di contendere il primato alla Juventus. Comunque vada, si vorrebbe vedere una prestazione grintosa come quella odierna. Passo e chiudo!

Marco Liguori

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