Mandorlini: “Emozionato per il debutto. Dobbiamo ritrovare i tre punti”

Primo sabato di conferenza per mister Mandorlini. Contro il Bologna farà il suo esordio sulla panchina del club più antico d’Italia: “L’esordio sulla panchina è sempre un’emozione, sono contento che arrivi ,nelle prossime 24 ore valuterò alcune incognite. Situazioni ambientale? Le scelte dei tifosi vanno rispettate, ci dispiace perché abbiamo bisogno del supporto di tutti, ma ora tocca a noi far ritrovare loro l’entusiasmo. Da domani bisognerà iniziare a lottare sempre di più. Il Bologna è un avversario difficile, come noi nell’ultimo periodo ha raccolto poco e avrà voglia di invertire la rotta”.

Mandorlini a Verona ha avuto Toni, un ex campione del mondo capace di segnare un gran numero di reti e qui a Genova potrà contare su un duo composto da Simeone e Pinilla: “Sono stato fortunato ad allenare un campione del calibro di Toni. Giovanni è giovane, Luca l’ho avuto quando aveva qualche anno sulle spalle. Simeone ha fame, voglia e le potenzialità per diventare un giocatore importante. Pinilla è un elemento su cui poter fare affidamento.

Sul modulo: “Avrei voluto fare tante cose, ora però bisogna essere più equilibrati e cercare di fare risultati. Non voglio stravolgere il lavoro fatto dalla squadra”.

Sulla gara: “Quando si viene da tanti risultati negativi alcune certezze vengono a mancare, ma queste situazioni possono essere invertite ritrovando i tre punti. Con il Bologna non sarà semplice, dobbiamo far valere il fattore casa. So cosa vuol dire giocare a Marassi, l’ho provato da avversario, vorrei provarlo ancora”.

Sul problema palle inattive: “Mi piacerebbe vincere, fare punti è importante. È vero che nella gara si possono incontrare situazioni difficili, ma il gruppo dovrà essere bravo ad affrontarli. Le palle inattive? È sempre un aspetto di squadra, non di reparto. Bisognerà essere bravi a non concedere situazioni di palle da fermo e coprire meglio gli spazi”.

Sul possibile ballottaggio tra i pali: “Abbiamo a disposizione due ottimi portieri, tra cui Rubinho che è un professionista esemplare, voi a Genova lo conoscete bene. Se Lamanna sta bene gioca lui”.