Dura soltanto un tempo la Juventus al Nou Camp, per poi cedere di schianto sotto tre siluri dell’arrembante Barcellona guidato dall’ammiraglio Messi nella gara del grupo D della Champions League. Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri aveva detto alla vigilia che questa gara non era decisiva: ma di certo il 3-0 finale lascerà un segno indelebile sulla stagione della sua squadra.
Nella prima frazione di gioco, la Vecchia Signora ha avuto tre occasioni. Prima Ter Stegen effettua un salvataggio su gran tiro di De Sciglio; Douglas Costa lancia in contropiede Dybala: il suo tiro è centrale e bloccato dal portiere catalano. Ci prova Pjanic da fuori area, ma Ter Stegen respinge sicuro. Nel finale di tempo, De Sciglio svolge un passaggio orizzontale suicida: ne sta per approfittare Dembelé, ma Alex Sandro riesce a salvare. E’ il preavviso del gol del Barça: scambio Suarez-Messi concluso dal fuoriclasse argentino che supera Buffon. Nella ripresa Messi fa un veroe proprio show: centra un palo, poi accende l’azione del 2-0, con pallone deviato da Sturaro che diventa un assist vincente per Rakitic. La “pulce” chiude con una doppietta: Bernardeschi (che ha sostituito Bentancur) perde il pallone, arriva Messi e fulmina Buffon di sinistro. Da segnalare: il diluvio di fischi per Higuain nel momento della sostituzione e lo striscione in favore del referendum indipendentista della Catalogna dalla Spagna del prossimo 1° ottobre.
Nel gruppo C, la Roma invece ha pareggiato 0-0 contro l’Atletico Madrid. Stasera alle 20.45 il Napoli giocherà a Donetsk contro lo Shakhtar nella prima giornata del gruppo F.