Veloso come Palladino: sarà rigenerato da Jurić?

Il centrocampista lusitano sarà messo sotto contratto dal Genoa

Miguel Veloso (Foto Genoa cfc)

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Manca solo l’ufficialità e poi Miguel Veloso sarà un nuovo centrocampista del Genoa. Il portoghese, genero del patron, si allena con la squadra da due settimane essendo stato “ospitato” nel ritiro rossoblù in Austria. Sarà un rinforzo a parametro zero di grande qualità, un piede mancino delicatissimo che smista palloni da fermo e in movimento in ogni zona del campo. I genoani pregustano una linea con il Generale Rincón in un reparto completo con gli inserimenti (e i gol) di Rigoni e la potenza di Tachtsidis.

Ivan Jurić è abituato a ricevere giocatori che sembrano essere sull’orlo del ritiro. Sei mesi fa accolse a Crotone Raffaele Palladino, senza contratto dopo il fallimento del Parma. Era fuori condizione, con qualche chilo di troppo e senza autostima. Jurić sfoggiò i rudimenti psicologici imparati da Phil Jackson, il maestro della palla a spicchi. A fine febbraio Palladino era un altro calciatore, tirato a lucido dopo intensi allenamenti (“Volevo scappare dopo quindici giorni…”) e decisivo con gol o assist.

Veloso può diventare il secondo calciatore “rigenerato” da Jurić, sulla via di Spalato. Contro il Südtirol ha giocato solo un tempo, toccando una buona quantità di palloni e propiziando il secondo gol da calcio d’angolo. Un magnifico mancino di personalità e spessore internazionale (ha giocato in Champions League e nel 2014, due anni fa quindi, era titolare nel Mondiale brasiliano), che tornerà utile nel corso della stagione: come lo è stato Palladino per Jurić nella clamorosa promozione del Crotone.

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